“La mente di una donna è così complessa come il contenuto della sua borsa”.
La stessa immagine che scopri nell’ideatrice del marchio.
Giulia ne cura l’esecuzione con la passione e l’amore per l’eleganza e l’aspirazione a pretendere di esprimere l’arte.
Giulia, figlia d’arte è imbevuta di spirito artistico della famiglia, dalla mamma ha ereditato la gioia del restauro e la passione per il manufatto ( da qui la fonte del tocco di magia dato dalla sua manualità) e dal padre fotografo, ha appreso la capacità di cogliere il lampo dell’attimo come in un flash di specchi.
Amalgamiamo il tutto con l’amore e il rispetto assoluto per la natura, per tutto ciò che è semplice e incontaminato ed ecco la purezza dei colori, la naturalezza delle forme , il rispetto dell’ambiente e della vita che modellano e indirizzano Thewhiteuniverse al senso della purezza estetica.
LA MIA FILOSOFIA
Rispettare volontariamente anche la più piccola forma di vita presente sul Pianeta.
PERCHÉ UNA LINEA VEGAN?
La mia scelta è fatta per: gli animali infatti non mangio nulla che sia in grado di provare dolore… per l’ambiente, perché la risorse del nostro pianeta non sono infinite, e per la salute, perché noi esseri umani siamo frugivori e quindi costituzionalmente poco adatti al cibo di origine animale.
La mia è una scelta fatta con il corpo, la mente, la coscienza e lo spirito.
PERCHE QUESTO NOME?
Il nome The White Universe si ricollega al discorso Vegan.
La scelta vegan, proprio perché nasce dal rispetto del pianeta e di tutte le forme viventi, è indice di purezza, e quale colore incarna meglio questo valore?!
Il bianco.
IL MARCHIO
La mia sensibilità e attenzione verso i temi dell’ecologia e del rispetto per la natura si riflettono anche nelle mie creazioni, pulite, raffinate, essenziali.
C’è un certo candore nel modo in cui mi affaccio al mondo della moda, più attento al Pianeta che in passato, ma poco avvezzo alla cortesia.
Ho scelto una strada in salita, un nome impegnativo e fortemente evocativo, un mercato di nicchia in un settore altamente competitivo, ma affronto l’arena con una semplicità disarmante e credo sia il mio punto di forza.